ESG Assessment: come un’azienda ha scoperto nuove opportunità di crescita

ESG Assessment: come un’azienda ha scoperto nuove opportunità di crescita

 

Le imprese che scelgono la sostenibilità sono in crescita

Cercare storie di aziende soddisfatte di aver intrapreso un percorso di sostenibilità non è difficile. Sempre più imprese – anche piccole e medie – decidono di avviare un assessment ESG, per rispondere alle richieste di fornitori/clienti o per rispettare obblighi normativi, scoprendo allo stesso tempo nuove opportunità di crescita per il proprio business.

 

Un esempio realistico 

Una media impresa italiana del settore manifatturiero riceve da un nuovo cliente tedesco una richiesta di valutazione ESG. Il committente, impegnato in una filiera sostenibile, vuole verificare se il fornitore italiano possa rispettare i criteri ambientali, sociali e di governance.

L’azienda, pur non avendo mai affrontato formalmente questi temi, decide di accettare la sfida e attiva un assessment ESG.

 

Cos’è un ESG Assessment?

L’ESG Assessment è un processo che misura e valuta l’azienda su tre dimensioni chiave della sostenibilità:

  • E – Ambiente: impatto ambientale (energia, emissioni, rifiuti, impatto ambientale, ecc.);
  • S – Sociale: impatto sociale (salute e sicurezza, diritti, diversità, relazioni con il territorio, ecc.);
  • G – Governance: gestione dell’azienda (trasparenza, etica, gestione dei rischi, ecc.).

 

Un assessment, tante opportunità concrete

Durante l’analisi ESG, l’azienda scopre di adottare già alcune buone pratiche, ma non le ha mai comunicate o valorizzate. Non solo: l’assessment mette in evidenza aree di miglioramento che coincidono con nuove occasioni di sviluppo per l’impresa.

Ecco alcune delle opportunità che emergono:

  • ridurre i costi energetici e ambientali con piccoli interventi mirati;
  • ottenere agevolazioni e incentivi pubblici per investimenti green;
  • valorizzare il welfare aziendale già in atto per attrarre personale qualificato; 
  • rafforzare trasparenza e reputazione con clienti e banche.

Alla fine del processo, l’azienda non solo soddisfa la richiesta del cliente tedesco, ma ottiene un report utile per migliorare la propria strategia d’impresa.

 

L’assessment ESG per il miglioramento continuo

Un ESG assessment è uno strumento per scoprire opportunità concrete per il miglioramento dell’impresa. Le imprese che portano avanti un percorso di sostenibilità si inseriscono in un circolo virtuoso per cui ogni risposta porta a nuove domande strategiche:

  • Cosa posso migliorare? 
  • Dove posso risparmiare?
  • Come posso comunicare meglio il mio valore agli stakeholder?

È così che molte aziende sperimentano la concretezza della sostenibilità e la sua utilità anche sul piano economico e commerciale. 

 

La fantasia non supera la realtà

Quello che sembra un caso costruito ad arte è, in realtà, un esempio che rispecchia quello che migliaia di PMI stanno vivendo in tutto il mondo. I dati lo confermano. Il Syngesy Global Observatory, riporta che:

  • il 49% delle PMI italiane utilizza energie rinnovabili, risparmiando sui costi e migliorando la sostenibilità;
  • lo score ESG globale è passato da D (2021) a C (2024): un miglioramento da basso a soddisfacente. Le aziende stanno integrando in modo più robusto le pratiche ESG;
  • le aziende con rating ESG A o B hanno un 30% in meno di rischio di fallimento giudiziale rispetto a quelle con rating più bassi.

 

Le opportunità ESG: cosa puoi ottenere davvero

L’ESG assessment aiuta le aziende a vedere meglio dove sono e dove possono arrivare. Ecco una sintesi di alcune opportunità concrete per le imprese, suddivise per i tre pilastri della sostenibilità.

PILASTRO OPPORTUNITÀ CONCRETE ATTIVATE DALL’ESG ASSESSMENT
AMBIENTE Riduzione delle bollette, meno sprechi, uso più efficiente di acqua, energia, materie prime.

Maggiore competitività nei bandi pubblici e nei mercati internazionali, meno tasse su emissioni (dove previste).

Risparmio sui costi di smaltimento, meno rischi di sanzioni ambientali, immagine aziendale più pulita.

Collaborazioni più stabili e affidabili, riduzione dei rischi operativi e delle interruzioni produttive.

Maggiori possibilità di ottenere fondi, crediti d’imposta e tassi agevolati per investimenti green.

Apertura a clienti che richiedono fornitori sostenibili (grandi aziende, PA, mercati esteri).

SOCIALE Meno infortuni, meno turnover, maggiore produttività e clima aziendale positivo.

Dipendenti più coinvolti e motivati, senso di appartenenza più forte.

Più appeal per giovani talenti e professionisti che cercano ambienti responsabili.

Meno conflitti sociali, più sostegno e fiducia da parte del territorio.

Decisioni condivise e più efficaci, gestione dei cambiamenti più fluida.

Meno possibili crisi d’immagine.

GOVERNANCE Più credibilità verso banche, investitori e partner strategici.

Maggiore efficienza interna, meno rischi legali e decisionali.

Maggiore resilienza in scenari complessi o di crisi (pandemie, cambi normativi, eventi climatici).

Accesso a capitali più sostenibili, più opportunità di crescita.

Meno contenziosi, più serenità gestionale.

Più opportunità di business, contratti più duraturi, miglior posizionamento competitivo.

Tutte queste opportunità vengono rese visibili da un assessment ESG ben strutturato. 

 

Conclusione: investire in ESG conviene

Fare un ESG assessment significa guardare dentro l’impresa con una prospettiva diversa e capire cosa già funziona, cosa si può migliorare e dove si stanno sprecando energie e risorse.

Il valore è già dentro l’impresa: l’ESG aiuta a farlo emergere e questo, oggi, può fare la differenza.

 

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